Sprint Energy si propone come partner ideale per la promozione e lo sviluppo dell’autoconsumo collettivo per gli edifici condominiali.
Grazie al DL 162/19 (articolo 42bis) e ai relativi provvedimenti attuativi, quali la DEL 318/2020/R/eel dell’ARERA e il DM 16 settembre 2020 del MISE, sono state confermate due importanti novità nel mondo delle energie rinnovabili:
- i clienti finali consumatori di energia elettrica possono ora associarsi per produrre localmente l’energia elettrica necessaria al proprio fabbisogno “condividendola”;
- sull’energia condivisa gli autoconsumatori collettivi si vedranno riconosciuto per 20 anni un incentivo economico pari a 100 €/MWh.
Cosa significa condividere energia?
Quando almeno due consumatori di energia rinnovabile agiscono collettivamente e si trovano nello stesso edificio, possono formare un gruppo di autoconsumo collettivo e produrre, utilizzare, immagazzinare e vendere l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico comune.
Pertanto l’autoconsumo presuppone la contemporaneità di produzione e consumo in un ambito geografico ristretto.
Cosa offre Sprint Energy:
1. Predisposizione Docpack composto da:
- Delibera assembleare per la costituzione dell’autoconsumo collettivo
- Moduli di raccolta delle adesioni dei partecipanti all’autoconsumo
- Contratto di affidamento
- Regolamento interno condominiale includente anche l’algoritmo per la ripartizione dei benefici
2. Presa in carico dell’iter burocratico ed autorizzativo con i vari enti coinvolti: Gse, Distributore, Terna, ecc.
3. Progettazione, realizzazione e manutenzione dell’impianto fotovoltaico
4. Gestione dell’autoconsumo collettivo, monitoraggio e contabilizzazione dei flussi energetici